Ho iniziato con la cucina. Essere vegana ha sempre significato non nutrirmi di altri esseri viventi e dei loro preziosissimi prodotti derivati. Ma il mio gomitolo di sensibilità ha iniziato a tessere nuove trame, a partire dalla mia beauty routine viso quotidiana, totalmene vegan e cruelty-free.
Abbracciare la cosmesi naturale (cioè vegana, biologica e non testata sugli animali) mi fa sentire meglio, in tutti i sensi: più bella e più serena, dentro e fuori. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di provare creme e cremine sempre nuove – la cosmesi vegan è in ascesa totale – che le tue amiche ancora non conoscono? Urge il pigiama party.
C’è da considerare il prezzo, mi dirai.
Quanto costa il lusso di spalmarsi sul viso arruffato dal sonno un latte detergente vegano e biologico? Dipende. Ma la maggior parte delle volte non si arriva a livelli proibitivi, soprattutto giunti a questo snodo storico dove i prodotti di cosmesi naturale sono moltissimi e la concorrenza non manca. Ti consiglio di fare una bella ricerca online: impossibile non trovare qualcosa di valido anche per le tue tasche (vuote) alla fine del mese.
La cosmesi bio-vegan e cruelty-free ha dei vantaggi per la salute?
Sì, ok. Il cuore è in pace, soddisfatto e fresco come una rosa, ma la pelle ne trae giovamento? La scelta di non introdurre ingredienti di origine animale e di utilizzare materie prime da agricoltura biologica sottende anche un altro impegno, quello di scansare ingredienti di dubbia sicurezza come petrolati e siliconi. Ingredienti dalle manifestazioni disastrose se la pelle del malcapitato è particolarmente reattiva.